Da quando il Covid-19 ha fatto la sua comparsa, milioni di persone in tutto il mondo continuano la propria attività di business affidando le conversazioni lavorative ad App di videochiamate, consapevoli che alcune di esse presentano problemi di privacy e sicurezza più o meno gravi. Un’applicazione che ha avuto un vero boom di download è Zoom.

Tuttavia moltissime sono state le critiche a causa di una serie di problemi di sicurezza, opzioni di privacy, impostazioni predefinite e standard di crittografia. Nonostante gli aggiornamenti e i miglioramenti in corso, per le aziende che necessitano di elevati standard di sicurezza ricordiamo l’efficienza di applicazioni alternative come Google Meet e Microsoft Teams.

La semplicità di utilizzo e l’integrazione con i servizi G Suite sono i veri punti di forza di Google Meet, che ha la possibilità di avere fino a 250 partecipanti attivi e 100.000 spettatori per ogni streaming live. Integrata in Office 365, Microsoft Teams dispone di strumenti aggiuntivi per le aziende, come quelli amministrativi per la gestione di utenti e applicazioni ma anche report dettagliati di utilizzo. Se l’App di casa Google sta studiando una sempre maggiore integrazione con Gmail, l’alternativa firmata Microsoft punta all’innalzamento progressivo del limite dei partecipanti in chat. Insomma, si tratta di due colossi del mondo web e informatico, in grado di assicurare prestazioni di livello e sicurezza. A te la scelta.

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